Da un comunicato del Comune di Palermo l’annuncio su altre nuove piantumazioni in corso lungo viale dell’Olimpo.
ll sindaco Leoluca Orlando questa mattina ha partecipato in piazza Castelforte alla cerimonia di piantumazione dei primi nove dei mille alberi donati alla città grazie alla partecipazione di enti, imprese, liberi professionisti, associazioni, istituti scolastici, comitati e cittadini, operanti nel territorio. Questi mille alberi contribuiranno a portare a cinquemila il numero di nuovi alberi che saranno piantumati in tutta la città entro la prossima primavera. Gli alberi da piantare in viale dell’Olimpo sono in tutto 170 e l’operazione verrà completata nei prossimi giorni.
La cerimonia, organizzata in coincidenza con la Giornata Nazionale degli Alberi che viene celebrata tra le giornate di ieri e di oggi, è stata organizzata con il Patrocinio del Comune di Palermo e la partnership tra i Gruppi Ricerca Ecologica Sicilia e I Coraggiosi, il Dipartimento Regionale Aziende Foreste Demaniali ISSPE.
A margine dell’iniziativa, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terrorismo, accompagnato, poi, dalla voce di Micaela Seminara che ha intonato “Image” di John Lennon. A seguire, si è svolta la performance de “La bottega delle percussioni” e l’esibizione di danza a cura dell’Associazione In Punta di Piedi.
“Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – per costruire, anche attraverso il verde, una Palermo diversa e migliore. Oggi, si contribuisce a far tornare alberato viale dell’Olimpo dopo anni di incurie. Voglio esprimere il mio ringraziamento alla Reset per il suo impegno continuo nell’area verde e a tutti i cittadini ed associazioni che con la donazione di questi mille alberi che si aggiungono ai quattromila che l’amministrazione pianterà su tutto il territorio palermitano, contribuiscono a questa lunga marcia”.
Ecco la Palermo che mi piace! Al di là della Giornata Nazionale degli Alberi, sarebbe bello ufficializzare iniziative di questo tipo a livello comunale, programmandole con cadenza annuale.
Inoltre sarebbe bello che il Comune di Palermo si facesse promotore di un progetto di rimboschimento progressivo dei Monti di Palermo, coinvolgendo comuni come Monreale e Altofonte, oltre che le associazioni, le scuole e i cittadini. Si può fare. Sono certo che la gente parteciperebbe. Ne gioverebbe sia l’impatto estetico che il microclima della Conca d’Oro. Tra l’altro avrebbe anche il valore simbolico di recupero del paesaggio, deturpato durante gli anni dell’incoscienza.
bellissima iniziativa. anch’io sono per monti di palermo ricoperti di boschi. andrebbero scelti alberi e sottobosco autoctoni. costerebbe poco. abbiamo migliaia di forestali.
che alberi pianteranno?
Non voglio sminuire quest’atto, ma non cambierà niente se poi nel nuovo Piano Regolatore è previsto il prolungamento delle linee tram fino al Villaggio Santa Rosalia e fino a Mondello. Infatti, qualcuno si è mai posto il problema dell’abbattimento delle migliaia di alberi tuttora presenti lungo via Basile e le vie Libertà, Croce Rossa, Lanza di Scalea e così via, per far posto ai pali per l’elettricità del tram? Come credete che sia possibile innestare il tram in queste arterie senza de-verdizzare pesantemente? È praticamente I-M-P-O-S-S-I-B-I-L-E.
E chi te l’ha detto che è impossibile?
Il progetto di massima prevede il tram al posto delle corsie riservate ai bus e l’alimentazione per induzione dal basso, quindi senza catenaria per questioni estetiche in centro, e per non intaccare il verde.
Praticamente salterebbero solo gli alberi di via Basile. In tal senso non è nulla di così grave, sarebbe comunque gradito se vista la grandezza esagerata delle carreggiate la sistemazione di tutto il marciapiede con tanto di alberi sul lato dell’università.
Klone123, credo ti sia sfuggito un punto fondamentale. Le nuove linee del tram, che di fatto attraverseranno buona parte del centro storico, come previsto nel Piano regolatore generale “Palermo 2025” , saranno senza barriere, pali ed elettricità, bensì ad induzione magnetica.
Ma non era meglio riprendere la vecchia linea di Via dell’Olimpo piantumando palme? Magari le Washingtonia Filifera che resistono al punteruolo
Ammetto l’errore di aver letto superficialmente il Piano. Se queste sono le premesse del PR allora rimangio tutto. Grazie per l’appunto.